Giro spettacolare nelle Dolomiti di Brenta Settentrionali, effettuato tutto in splendida solitudine. Spalleggiamo gli sci per una mezz'oretta abbondante fino a poco sopra Malga Pozzol, da qui proseguiamo per Malga Flavona che superiamo fino ad infilare la Val delle Glare che risaliamo fino allo spallone panoramico a q. 2440. Scendiamo per circa 150 metri fino alla base del versante N della Crosara del Fibion (2672) che risaliamo interamente con i ramponi fino in vetta (possibilità di salire per un bel canalino diretto o aggirandolo verso S). Luca per ingannare l'attesa sale anche il Fibbion (2671). Io e Luca scendiamo per il ripido versante N del Fibion, mentre Vale scende per il più comodo versante S fino a ricongiungerci per sciare su neve stupenda la bella pala che ci riporta alla base della nostra prima ascensione. Da qui saliamo a Cima Santa Maria (2678) noi per la diretta e Luca per un canalino con accesso dalla Val delle Glare (ripido ma fattibile senza troppi problemi). Scendiamo prima il versante E e poi pieghiamo in direzione N su neve scaldata ma ben sciabile. Da qui puntiamo dritti alla sella fra il Cimon della Campa (2598) e Cima di Val Scura (2670) dove io salgo la prima cima, Luca la seconda e Vale si posiziona in mezzo .... Sono passate le 14.30 (un pò tardino) quando affrontiamo la discesa della Val Scura la neve è un pò cotta ma la sciata non è comunque male. Dalla base della Val Scura con un traverso in falso piano ci ricongiungiamo in breve all'itinerario di salita. Giro dal notevole sviluppo sviluppo (20 Km) e dislivello (circa 2000 metri a seconda delle cime salite) ma di grandissima soddisfazione.

Neve abbondante, ottimamente trasformata e rigelata a partire da quota 1800 circa.