Premetto che in teoria vige divieto di transito da 1700m ai 2000m del passo pamepago! Partiti con calma (ore 7.15) dal passo, subito on ski, su diretti, senza passare da passo Feudo.A circa 2300m abbiamo ripreso le orme del sentiero estivo seguito fino al rifugio (oggi c'era il gestore che splava la neve). Fino qui due punti non difficili ma necessitano di coltelli. Dal rifugio salimao alla piazzola di atterraggio elicottero e scendiamo per la cresta in direznord ammirando in breve la caratteristica torre di pisa. Si cala fino a raggiungere quasi detta torre, seguendo il valloncello in lieve discesa ancora per un pò sempre in direz N. Si sale un canale largo spezzato a metà da un torrione (a destra o sx dello stesso, non cambia). Si arriva cosi ad una selletta fra due cime rocciose. Oggi sci ai piedi salimo quella di sx per cengette ben innevate fino alla vicina cima. A piedi si cala 3m ad una selletta e con 1 passo alpinistico (picozza e ramponi) si arriva al sassetto di vetta da dove si ammira la torre di pisa lato nord. Impressionante la serie di pinnacoli anche indirezione nord nei pressi della forcella dei camosci. Si scende sullavia di salita (breve scalettata on ski) fino alla torre di pisa e qui si imbocca il ripido canale nord che scende circa 100m e poi diventa un pendio largo fra alte verticali pareti e che scende in direzione N. In vitsa della staz a monte delle piste si punta ad essa indi indirezione S-O per pista fino alla strada asfaltata per passo pameago. Oggi sci ai piedi fino a detta strada a quota 1947m. 15min ski portage seguendo la strada in direzione S.

+7 alla partenza e primi 200m quasi solo la neve nuova delle ultime volte. Da 2200m diventa piu portante la base e oltre 2300m fondo ben portante e neve nuova sopra gessosa. In discesa nevi eterogenee ma mai entusiasmanti: polvere, collosa, portante, gessosa comunque mai crostone spaccagambe.