Gita lunga,impegnativa,di grande soddisfazione,in luoghi isolati e selvaggi, con meravigliosi panorami di vetta e possibilita' di incontri ravvicinati con la fauna protetta.Pertanto affrontarla con il giusto spirito e rispetto.Siamo partiti a quota 1150 sul sentiero K5 dalla sorgente Delle Donne per la Valle dell'Inferno fino alla Mad.Delle Grazie a quota 1550 purtroppo sci in spalla, circa 45min.Sci ai piedi al suggestivo Lago Vivo ,abbiamo proseguito per la Valle Cupella deviando sulla dx orografica aggirando il M.te Iamiccio.A quota 1850 circa abbiamo risalito un canale a dx cercando la via piu' agevole tra balzi di roccia, per rimontarli.Sempre seguendo accessi piu' logici ci siamo spostati sulla sx orografica arrivando sotto le ultime creste di vette.Emozionante incontro con un branco di camosci in maestrale equilibrio sul filo di cresta.Abbiamo sormontato sull'ultimo pendio per raggiungere la vetta del Petroso ben innevata.Discesa:abbiamo seguito la cresta da Sud verso Nord(attenzione imponenti cornici) arrivando all'anticima Nord del Petroso.Da qui abbiamo trovato un accesso possibile per la Valle glaciale sottostante,e ci siamo immersi nell'anfiteatro godendo di una suggestione totale, tra balzi di rocce e pareti a livelli dolomitici, su neve marcia ma sciabile.Abbiamo risalito un 50mt per captare il canale che porta alla parte alta ai margine della Val Risione che diventa Valle Iannanghera , sciando prima sotto lo Iamiccio, su residui di valanga, fino al termine della neve a circa 1450.Sci in spalla per il sentiero K6 per tornare alla macchina.Attenzione!I nuovo bolli rossi portano verso il Lago di Barrea, bisogna scendere verso il fiume dopo il cartello Convento verso dx , guadarlo e poi risalire su evidente sentiero.Dopo poco si incrocia la carrereccia.Per chiudere l'anello bisogna calcolare circa 6 ore di gita.

In salita buona, trasformata, a tratti marcia a causa del rialzo termico dei giorni scorsi.In discesa, trasformata, marcia ma sciabile nell'anfiteatro Nord e mossa di valanga nel Val Iannanghera, ma in via di trasformazione.