Commento gita: | Dal lago di Tovel per forestale malga Pozzol, all'altezza delle acque forti svolta a sx, dir est, per sv 369 seguito fino alla bocchetta di Valscura 2376 m (risalita tutta la Valscura valle, super condizioni), perdita di quota fino a 2000 m (non si passa per malga Campa) e si punta all'evidente conoide sotto la parete ovest di cima Borcola, alternativa (come abbiamo fatto noi) sconsigliabile, per perdere meno quota, e fare giro largo in dir sud con traverso molto impegnativo (neve ghiacciata) per portarsi alla base del canalino ovest di salita che parte incassato tra le pareti, alla fine del conoide. Neve molto faticosa da tracciare (non consistente a piedi) nel canalino ripido. Raggiunta la sella, in dir. nord (svolta a sx) si sale su roccette senza neve, fino all'ultimo tratto in cresta con una grande cornice da superare con attenzione (esposta e con neve di tutti i tipi). Ritorno alla sella e giù per il canalino, larghezza minima per curve saltate, sciata controllata (marmo) sul conoide sottostante. A quota 2000 m ripellata e in dir nord-ovest si raggiunge la bocchetta di Valstrangola (risalita di 250 m). Discesa per Valstrangola con ingresso ripido e neve di tutti i tipi, in fondo si trova la forestale e per sv 339 giù al lago che attraversiamo a piedi nel tratto più basso (non più ghiacciato).
Sviluppo notevole, si attraversano due valli per portarsi all'attacco della cima.
***FOTO IN REPORT FOTOGRAFICI*** |
Commento manto nevoso: | La sciata va messa da parte salvo qualche bel tratto di marmo e firn nella parte più in basso. Sicuramente in discesa meglio la Valscura (valle), oggi abbiamo scelto la Valstrangola. La neve nei versanti nord e nord-ovest è un macello, qualche tratto di neve ghiacciata. |