Commento gita: | Sereno, rigelo appena accennato ma sufficiente a non sfondare. Dall'ex hotel Paradiso sci ai piedi lungo il sent 12, in lieve ascesa, fino al ponte q 2373. Qui si arriverebbe molto più velocemante da zum See lungo il tracciato della cima Martello, ma ormai con un paio di centinaia di metri di spalleggiamento. La nebbia invade il catino, puntiamo al canalino di sinistra dei due che scendono con esposizione ovest dal lato est dell'anfiteatro (picca e ramponi). Dopo 200 metri di disl i due canaini si ricongiungono in un ampio fascione, per triforcarsi. Seguiamo il ramo di sinistra, più ampio, fino ad arrivare in cresta, sopra un mare di nubi che sta invadendo la valle. Seguiamo la cresta verso SE fino alla q 2831. Di nuovo sci ai piedi per un paio di strappi e catini in dir S fino all'anfiteatro roccioso che ci separa dal catino superiore, posto a W della cima di Saent. Ramponi, seguiamo la cresta di dx che ci permette di rimontare i 30/40 metri che ci immettono nel catino superiore. Lo seguiamo fino al suo estremo punto SW, che si raggiunge sci a i piedi. Panorama stupendo con mare di nubi.
Discesa tutto in sci per la stessa.
Facendo la parte di cresta a piedi ed evitando il canalino (scendendo per il tradizionale itinerario della vedretta della Monache occidentale che aggira i contrafforti rocciosi con giro antiorario), la gita diventa una BSA.
Anche oggi quasi nessuno in giro. |