Commento gita: | Alla ricerca di itinerari inediti abbiamo vouto provare questa solitaria cima posta nei pressi del passo del Rombo. Ne è uscito un bel giro lungo il quale difficilmente capiterà di incontrare anima viva. La salita si è svolta quasi interamente sotto una leggera nevicata e con pessime condizioni di visibilità, tanto che siamo stati più volte sul punto di abbandonare. In discesa è fortunatamente uscito un pallido sole che ha reso il rientro molto più piacevole di quanto ci saremmo aspettati. --- L’itinerario: dal solito ponte sul Passirio al km 19,2 della SS del Rombo non si prende la forestale diretta a malga Timmelsalm ma si attraversa il ponte dirigendosi inizialmente verso le vicine baite di malga Pankalm ove ha inizio la Passeirer Timmelstal o valle del Rombo. Dopo un primo tratto un po’ stretto ove si è costretti a risalire lungo il greto del torrente, si guadagna un ampio vallone che si risale fino al suo termine ove si trova il rudere di un’ex caserma della Guardia di Finanza a q. 2298 m. Dietro la costruzione una regolare rampa sale diagonalmente da destra verso sinistra consentendo di guadagnare con relativa facilità il passo del Rombo/Timmelsjoch. Lasciate le squallide costruzioni poste sul valico si prosegue ora in direzione sud per dossi ed avvallamenti all’incirca lungo il confine di stato fino a portarsi alla base del versante NO del Banker Joch. Su pendenze sempre più sostenute si guadagna un ripido ma breve canalino che si supera a strette inversioni fino ad uscire in un piccolo catino ove la pendenza si fa più moderata. Ormai in vista della cima lo si risale interamente e con ultimi facili metri si raggiunge il punto culminante sci ai piedi (neve permettendo; oggi gli ultimi 30 metri a piedi). In discesa, per evitare di dover risalire a scaletta alcune fastidiose contropendenze, è cosigliabile scendere con bella sciata fin sul fondo della Timmelstal fino a incrociare la strada del Rombo, riapplicare le pelli e riguadagnare ca. 100 m di dislivello fino al passo. |