itinerario percorso in due giorni con pernottamento alla cabane du velan 2642 (www.velan.ch). mezza pensione 55,2 CHF, cioè 37 euri. si spalleggiano gli sci fino a quota 2100 circa percorrendo il sentiero estivo di accesso alla cabane. il giorno appresso colazione alle 4.30 non prima, né dopo (e hanno ragione questi svizzeri francofoni, così non ci sono i soliti rompiballe che si svegliano ad ore impossibili per fare 1100 m di dislivello ...). si risale dapprima le glacier de tseudet non restando troppo accosti al contrafforte del petit velan e lontani dai seracchi (foto nel sito della cabane), mirando il col de la gouille 3150 m. uno scivolo più ripido adduce al salto di roccia attrezzato con una catena metallica che permette di scollinare e calarsi sul bellissimo glacier de val sorey (ramponi utili). si rimettono i legni e si sale il pendio fino ad un plateau e quindi si riprende a salire a sinistra o a destra dei grandi seracchi. se la via è praticabile è consigliabile tenere la destra ;-) accorciando il percorso per la vetta. un ultimo ripido scivolo conduce alla piatta sommità, da cui si gode di un panorama spettacolare. discesa lungo la via di salita fino al plateau sopra il col de la gouille, quindi tenere la destra idrografica per immettersi correttamente nella parte bassa del glacier de val sorey evitando la seraccata mediana (noi qui abbiamo toppato, la onde per cui abbiamo ripellato per riprendere the right way ...). a quota 3200 m circa si imbocca uno strepitoso canalino ripido, ieri con neve perfetta e ci si porta nella parte bassa del ghiacciaio ora meno pendente. con ganzissimi curvoni da super-g si scende fino a quota 2500 m circa dove si chiude il giro attorno al mont de la gouille e si riprende, in discesa, il sentiero per la cabane du velan.

sabato e domenica gran caldo. neve cotta dalle ore 11 in poi sui versanti esposti a est. sui pendii con esposizione nord firn perfetto quasi ovunque