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Oggi è giovedí 28 marzo 2024

TOFANA DI DENTRO

Chi frequenta OTT sa, o dovrebbe sapere, che nessun contributo va preso alla lettera e tutte le informazioni vanno vagliate criticamente.

 

Regione:Veneto Data:15/04/2007
Nome:@le, cutstone, luca, miche, max, lolla, laura, anne, nic, alda e carlo Email:aleat symbolboombastik.it
Nome gita:TOFANA DI DENTRO Partenza da:PIE TOFANA
Quota partenza:1645 Dislivello:1800
Esposiz. salita:Est Esposiz. discesa:Nord
Difficoltà:Sci-alpinista ottimo Manto nevoso:Consigliabile
Tipo di neve:Trasformata Valutazione gita:Stupendo
Bibliografia: Valle partenza:VAL DRUSCIE
Commento gita:
Gitone incredibile!! Bellissimo itinerario in traversata dei più completi sia dal punto di vista dell impegno fisico che psicologico, molto lungo e articolato. Siamo partiti da Piè tofana e ai primi bagliori aravamo a f.lla ra valles poi con un lungo traverso da sx vs destra si percorrono i pendii sotto le pareti della tofana e prima di cima formenton quando si intravedono i resti di un fortino ci si comincia ad alzare e tolti gli sci e calzati i ramponi si risale tutto il canale per poi uscire in cresta attaverso una cengietta attrezzata poi ancora lungo una cresta con passaggi parecchio esposti e delicati. Finita la cresta abbiamo ricalzato gli sci e con un traverso verso sx si passa nei pressi del bivacco baracca degli alpini e sempre in cresta dal lato esposto ad est si prosegue con attenzione fino a sbucare nei pressi del platueax sommitale dove terminano le difficoltà tecniche e con un altra oretta sci ai piedi si raggiunge la vetta. Panorama eccezzionale, super tracciata la rozes anche la diretta dalla cima ad est. Volendo la salita può essere effettuata anche partendo dal rif dibona attraverso f.lla vallon. In discesa a quota 2850 circa si intercetta un canale-vallone esposizione nord nord ovest e con una S per evitare un salto di roccie si scende fino ad intercettare la cengia paolina, la si asseconda vs dx e ripellando si raggiunge l imbocco di un ripido canale che si getta nel canalon de ra ola dove con bella sciata si arriva fino al ponte dei cadoris e poi a piedi (ogni tanto si possono anche rimettere gli sci) lungo la stradina della val di fanes si raggiunge la statale dove bisogna aver lasciato un auto. Un saluto a tutti i compagni di questa splendida avventura. Spero presto di pubblicare un piccolo report sul forum.
Commento manto nevoso:
Neve per lo più trasformata, ghiacciata in salita (necessati rampanti). La parte alta non è ancora del tutto trasformata e si trova un peletto di crosta per lò più portante poi man mano che si scende si alternano alcuni tratti di bel firn ad altri dove la neve è un pò più cotta ma sempre molto sciabile. Neve abbondante lungo quasi tutto l itinerario anche in discesa.


 
 


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