Raggiungiamo il giorno prec., in auto a passo d'uomo, il park dei forti 1900 lungo stradina stretta e sconnessa. Con continua pioggerella leggera scispalla arriviamo ben umidi al denza (strapieno) dove pernottiamo. Domenica inizia splendidam con un' alba 100% serena(come da previsioni). Ancora scispalla x un'oretta scarsa: bisogna seguire sentiero che porta in morena e scendere tra i sassi un 40mt x arrivare finalmente a mettere gli sci sul ghiacciaio. Siamo poi saliti alla cima x via normale. Unico punto di attenzione oggi: il ripido tratto di roccette che dalla sella freshfield3375 cala ad E sulla vedretta nardis: si muovono sassoni resi instabili da ghiaia imbevuta d'acqua di fusione.

Ben innevato il ghiacciaio con neve recente: sopra 2800 c'è ancora neve in trasformazione. Neve durissima (crosta dura, ma nn spessa) in salita tra p.so cercen3000 e sella freshfield. Discesa splendida su neve compatta subito sotto la sella, poi crosticina sciabile che sfonda un po' (bastava scendere ancor prima). Sotto p.so cercen neve umida in trasformazione ma nn crostosa, sempre ben sciabile. Tolti gli sci a 2500, segue calvario sui sassi, che rende il giudizio globale accettabile, ma la sciata in se è decisam. consigliabile. -,,,