Su segnalazione di Andrea Ceolan abbiamo oggi ripetuto a distanza di tre giorni questo splendido itinerario (vedi: http://www.thetop.it/index.php?page=view_abs&n_abs=5186). Nulla da aggiungere all’ottima relazione ivi pubblicata, salvo sottolineare che il superamento della forra “Duner Klamm” richiede massima concentrazione. Attualmente il passaggio è in buone condizioni perché la neve non è ghiacciata e si riesce a passare sci ai piedi sia in salita che in discesa senza particolari problemi. Si tratta di una gita veramente eccezionale sia come ambiente che come panorama di vetta. Oggi solo noi in tutta la valle, isolamento totale. --- In compagnia di Sandra, Andrea S. e Michele.

Rispetto a tre giorni fa il manto nevoso si è parecchio deteriorato. La neve polverosa la si trova solo nei primi 300 m di discesa (andandosela a cercare nelle parti più in ombra). Più in basso molta crosta da vento e da rigelo. Sciata nel complesso accettabile. La cresta ovest è attualmente impraticabile sci ai piedi per via dei numerosi massi affioranti. Conviene lasciare gli sci nei pressi della sella q. 2780 m e salire a piedi gli ultimi 150 m di dislivello. In caso di neve molto ghiacciata consigliabili ramponi e piccozza per superare quest’ultimo tratto.