Chi frequenta OTT sa, o dovrebbe sapere, che nessun contributo va preso alla lettera e tutte le informazioni vanno vagliate criticamente.
Regione: | Alto Adige |
Data: | 25/04/2008 |
Nome: | Vitto, Luca, Simone, Mauro, Nadia, Graffer, Veronica... |
Email: | blustelibero.it |
Nome gita: | Croda del Becco |
Partenza da: | Lago di Braies |
Quota partenza: | 1490 |
Dislivello: | 1300 |
Esposiz. salita: | Nord-Est |
Esposiz. discesa: | Nord-Est |
Difficoltà: | Sci-alpinista buono |
Manto nevoso: | Consigliabile |
Tipo di neve: | Trasformata |
Valutazione gita: | Stupendo |
Bibliografia: | |
Valle partenza: | Braies |
Commento gita: | partiti dal lago di braies, e costeggiato il suo lato destro, dopo 20' si calzano gli sci e ci si dirige verso la valle del Giavo superando un pendio di mughi e poi un ripido canalino rovinato dalle slavine. si scende nella conca del lago di Giovo e lo si contorna sulla destra, risalendo i pendii fino ad una forcella. Lì si gira a destra, imboccando una piccola valle, fino alla forcella sora forno: da lì inizia la cresta che porta sui pendii sommitali della croda del Beco. Del gruppo solo Luca sale la cresta, gli altri ingannati da una relazione errata aggirano a sul la Croda e scoprono l'impossibilità di salire da ovest. continuamo così verso ovest (Luca si avventura in una rischiosa discesa sulla parete ovest con la tavola). un gruppo sale alla Quaira di Senes, e scende per la val riodalato, e un gruppo scende il bellissimo canalone nord tra la croda del beco e la quaira. Entrambi si confluisce nella val Foresta (ravanamento tra i mughi) e da lì al lago |
Commento manto nevoso: | ghiacciata al mattino, a sud trasformata, farinosa nel canalone nord e marcia in basso in val foresta |
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