Commento gita: | Itinerario impegnativo in ambiente grandiosamente dolomitico.
Si parte dal piazzale della Telecabina di Pecol con gli sci ai piedi, risalendo la pista e seguendo poi la traccia per la teleferica del Rif. Torrani. Da qui si sale tendenzialmente a destra per ripidi pendii fino ad entrare nell'anfiteatro della Piccola Civetta. Si prosegue sempre diagonalmente in salita fino al Passo del Tenente, a q. 2560 circa. Qui ci si lega e si segue il diagonale molto esposto dove, ogni tanto, affiorano i cavi. Oggi la neve era molta e la corda da 20 metri che ho portato era insufficiente perchè i punti di assicurazione sono molto distanti. Sulla seconda parte del traverso non si vedono proprio. Usciti dal tratto chiave, si entra in un ripido vallone che finisce, ad imbuto, sul grande traverso verso destra. Fatto questo, si perviene ad un altro ripido vallone che porta fino al Rif. Torrani. Da questo, prima sci ai piedi, poi in spalla, fino in cima.
Discesa meno impegnativa rispetto a quanto si pensava durante la salita, per il forte riscaldamento del sole. Oggi, oltre a noi due, vi era anche un terzetto di Belluno e quattro ELISKIERS che si son fatti depositare in cima, mentre vi arrivavo io!!! Comunque si sono scusati. |
Commento manto nevoso: | La notte stellata ha gelato solo parzialmente il manto. Giornata forse un po' troppo calda. Bella neve dalla cima al Torrani, poi via via sempre più cotta, ma non male. Dopo il Passo del Tenente, omogeneizzato. Le caratteristiche del percorso sono già scese, ma la neve non è ancora perfettamente trasformata per regalare una bella sciata.
Numerose scese dalla Piccola Civetta. |