Magnifico itinerario ad anello, scialpinisticamente completo e di grande soddisfazione, in ambiente suggestivo e solitario. Nessuna traccia. Dopo aver seguito la forestale che porta al lago di Val d'Agola per circa 4 km fin dove iniziano i tornanti, imbocchiamo l'evidente vallone sulla sx che conduce fin sotto alle balze della val Fracinglo. Qui scegliamo di superare il ripido pendio per il canalone tutto a sx (possibile anche tutto a dx), con fondo slavinato, per poi piegare dove possibile verso dx e aggirando alcune balze portarci all'imbocco della suggestiva val Larga. Saliamo tra le pareti del Dosson dei Francigli e del Crozzon di Val d'Agola fin nei pressi della Bocca di Vallarga. Pieghiamo verso Sud fino sotto l'anfiteatro che chiude la valle; sulla destra prendiamo l'evidente cengia (condizioni delicate) che dà accesso ai piani sommitali del Dosson di Fracingli (possibile salire anche direttamente dal centro dell'anfiteatro). Di fronte a noi stà la cima tagliata da una ripida cengia orizzontale. Nei pressi della cengia togliamo gli sci e coi ramponi ai piedi raggiungiamo lo spigolo ovest, che percorriamo fino in cima (esposto-condizioni delicate). Scendiamo e calzati gli sci percorriamo il ripido vallone sottostante che ad un certo punto si congiunge all'itinerario di discesa della Val Stretta dall'omonimo passo. Scendiamo la val Stretta tenendosi nella parte bassa tutto a sx sotto le pareti della cima Pra dei Camosci e poi nel canale ad incrociare la strada di Val d'Agola. Foto nel forum.

Per lo più farinosa ma intervallata da tratti con crosta cedevole e crosta portante in alto. Farina e neve slavinata sciabilissima in basso. Esposizione faforevole Ovest e Nord per cui la neve si mantiene anche dopo mezzogiorno.