Chi frequenta OTT sa, o dovrebbe sapere, che nessun contributo va preso alla lettera e tutte le informazioni vanno vagliate criticamente.
Regione: | Trentino |
Data: | 18/03/2006 |
Nome: | GA Alberto e Paolo |
Email: | paolo.chiti alice.it |
Nome gita: | Cima Valletta 2857 m |
Partenza da: | Ortisé |
Quota partenza: | 1515 |
Dislivello: | 1342 |
Esposiz. salita: | Sud |
Esposiz. discesa: | Sud |
Difficoltà: | Sciatore buono |
Manto nevoso: | Consigliabile |
Tipo di neve: | Trasformata |
Valutazione gita: | Consigliabile |
Bibliografia: | Carta Tabacco 1:25.000 - Foglio n. 048 |
Valle partenza: | Sole |
Commento gita: | Questa volta le persistenti nubi basse per poco non ci avrebbero fatto alzare bandiera bianca. Giunti sotto il passo Valletta con condizioni di visibilità molto ridotta, abbiamo vagato qualche tempo nella nebbia e andando un po’ a naso siamo infine riusciti a trovare il pendio che sale al valico. Poco prima di raggiungerlo siamo infine usciti sopra le nuvole (oggi attestate intorno a q. 2650 m) e lascio alla vostra fantasia immaginare quale fantastico panorama ci si è presentato davanti: un immenso mare di nubi dal quale affioravano le cime più alte, proprio come nelle più belle cartoline illustrate. --- L’itinerario: da poco sopra Ortisè (parcheggio al tornante q. 1515 m, dove la strada non viene più sgombrata) si segue brevemente la strada forestale per malga Pozze e malga Stabli per iniziare a risalire i prati alla propria destra. Con salita diretta si taglia un paio di volte la forestale per malga Stabli e per bei pendii si raggiunge la larga dorsale di Stabli. Superato il rudere di una malga si esce ben presto su una forestale che con largo giro permette di attraversare tutta la val Molinaccio e di guadagnare la lunga dorsale sud di cima Valletta. Per bei pendii si guadagna facilmente la malga Bronzollo da dove si continua verso nord fino a quota 2250 m circa. Si abbandona ora la dorsale e traversando in piano a destra ci si immette nel largo vallone che scende dal passo Valletta. Con elementare percorso si giunge sotto il valico che si guadagna con ultimo strappo piuttosto ripido. Sul lato opposto si volge a sinistra e tenendosi sempre sul lato di valle di Rabbi si sale ripidamente (praticamente indispensabili i coltelli) alla piatta anticima q. 2828 m. Da qui in pochi minuti facilmente al punto culminante. |
Commento manto nevoso: | Innevamento piuttosto buono lungo tutto l’itinerario, salvo che nelle immediate vicinanze della cima ove affiorano molti sassi. Nella prima parte della discesa, dalla cima al passo Valletta, la neve è prevalentemente farinosa su fondo portante. Dal passo fino a q. 2300 m circa, neve in via di trasformazione ancora non molto godibile, un po’ cedevole e crostosetta. Sotto q. 2300 m fino al parcheggio lunghi tratti di splendida neve trasformata che non ha mollato per tutto il giorno grazie alla copertura nuvolosa. |
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