Commento gita: | Spalleggiato gli sci per più di un'ora, per circa 350 m., fino ad attraversare la prima valanga. Sole a tratti con qualche veloce ed improvvisa copertura con piccole sbuferate. Già in salita neve con crosta ghiacciata che a tratti cedeva. Passata malga Focobon, i pendii si aprono. Riparati al bivacco invernale del rifugio, ottimo e spazioso con una decina di letti con materassi e coperte. Discesa con qualche raffica di vento, su crosta gelata portante, con sciata leggera fino a 2000 m circa, poi per circa 400 m una vera agonia spaccagambe: crosta che che cedeva a tratti, improvvisi cedimenti e sfondoni, micidiali se sprofondava una gamba sola. Un po' meglio nel percorso obbligato con attraversamento delle varie valanghe. Non vedevamo l'ora che finisse la neve! Poi i finali 350 m di spalleggio. Gita in ambiente super come sono le Pale di San Martino, ma viste le condizioni trovate oggi ed il lungo spalleggio decisamente sconsigliabile. Eppure chi l'aveva fatta in traversata 5/6 gg fa l'aveva trovata stupenda. Neve accettabile solo grazie ai primi 500/600 m di discesa. |