Approfittiamo di questa finestra di tempo fresco dopo le grandi calure, con manto nevoso ancora molto abbondante oltre i 2000 m e pendii assestati e stabili per tutto il giorno. L’itinerario alterna i versanti trentino e sudtirolese, prevalentemente sul versante Val d’Ultimo, scelta azzeccata in questa stagione per la discesa finale. La traccia del sentiero Bonacossa non è ipotizzabile come scialpinistica. Neve continua dai 1850 m nei pressi della Kessel Alm, scavalchiamo il passo m 2344, scendiamo al Samer Joch e poi ancora sul versante Val d’Ultimo fino a 2100 m circa sotto il versante NE della Ilmenspitze. A questa vetta saliamo per un vallone NE con gli sci fino ad una forcella m 2520 e poi per bella sinuosa cresta nevosa NW (piccozza e ramponi, iniziale breve muro a 60°). Ottima la discesa finalmente su firn fino sopra il lago, risalita al passo Lavazzè, discesa nel bel vallone fino a 2200 circa dove si deve attraversare la ripida base del crestone SE della Stubele arrivando alla bella confortevole Malga di Masa Murada m 2046. Si riparte non troppo presto, il sole scalda poco, vento freddo ma ancora tollerabile, veloci nuvole sopra le belle cime Schrumm e Binasia. Attraversiamo il Passo della Siromba-Schrumm m 2407, discesa alla Klaplbergalm m 1944 su neve inizialmente molto dura, poi bella sciabile, risalita all’omonimo passo poi ai pianori m 2561 sotto Cima Trenta. Discesa al Passo Alplaner da cui possiamo traversare in quota sui ripidi pendii esposti a SE, poi breve risalita al valico fra Cima del Lago e Tuatti, da cui ci si affaccia sugli estesi immacolati pendii della Cima Quaira, che raggiungiamo con un vento sempre più forte a raffiche. Discesa per il bell’itinerario classico, che non avevamo mai percorso, la neve molla solo sotto il 2200 m. Dopo la Kirkberg Alm la stradina è invasa da valanghe ma si riesce a sciare bene sulla sinistra, poi stradina sciabile fino ai due tornanti subito sopra S. Gertrude, fortuna solo un quarto d’ora a piedi! Dislivello totale circa 2900 m, almeno 200 in più se non si potessero fare i traversi al Samer Joch e dopo il Passo Alplaner, distanza percorsa più o meno 35 chilometri.