Commento gita: | Pare che quest’itinerario non sia ancora stato percorso da quando è iniziata la stagione 04/05, cosa alquanto curiosa visto che si tratta di una super-classica, descritta in tutte le principali guide. a parte le tracce di due temerari che sono scesi dal canalone che scende dalla bocchetta dei camosci (tra cima del grosté e cima falkner) abbiamo trovato il vallone di vallesinella completamente "vergine“. il raggiungimento della cima è stato un vero tour de force visto lo sviluppo, le fastidiose contropendenze e che nei tratti percorsi a piedi (canalino per salire alla vedretta di vallesinella superiore e il pendio sotto la cima) si sprofondava notevolmente. il finale alpinistico per salire sulla cima non è affatto banale e sono indispensabili ramponi e piccozza. la discesa è stata effettuata lungo l’itinerario di salita. la neve polverosa nel vallone di vallesinella è semplicemente fantastica, sembra di volare! innevamento abbondante, a prova di sassi affioranti. nel complesso itinerario superlativo al cospetto di spettacolari crode dolomitiche |