Commento gita: | Gita inedita per tutti e 3, proposta da Paolo, tracciata da Pio, io come quasi sempre le donne scialpiniste...al rimorchio! Dal parcheggio, attraversata la statale, dopo 500 m, stradina forest. con indicazione Vardabè. Sentero in bosco all'inizio fitto, Baita delle Prese (1770), bosco aperto di larici, pendii aperti, Baito dei Sugadori ( non segnato sulla carta), vallone fra i 2 Mus e fino in cima con gli sci. D'estate roccette molto friabili. Posizione splendida, vista di tutto l'anfiteatro del Latemar. Discesa chi per il vallone di salita, chi per uno parallelo molto + ripido. Passati per il Pian de Paura, bellissimi lariceti radi, baite de Gardonè, Vardabè e vecchia pista di rientro di Predazzo.
Itinerario davvero molto bello, peccato per la neve: a tratti dura portante, a tratti crostosa, a tratti ancora farina, in fondo marcia, del resto trovarla uniforme per 1500 m di dislivello penso sia molto difficile. |